lunedì 16 novembre 2015

Un'intervista a Roberto Cortese: fotografo e video-maker




Curiosa di natura mi piace intervistare persone che mi colpiscono per il loro talento e filosofia lavorativa, oltre all'approccio positivo e dinamico alla vita. Da qui nasce questa interessante chiacchierata con Roberto Cortese, fotografo, video-maker e web-designer con un attenzione particolare ai nuovi mezzi e strumenti di comunicazione. 



Grazie Roberto per aver accettato di rispondere alle mie domande. Quando nasce la tua passione per la fotografia? 
 
Ciao Emma! Grazie innanzitutto per la chiacchierata, mi fa sempre molto piacere poter condividere la mia passione che poi è anche il mio lavoro! La passione per la fotografia è nata abbastanza tardi anagraficamente, però è un'esigenza di cui ho sempre avvertito la presenza. Non sono mai stato il fotografo nel gruppo di amici in senso classico: non ero di quelli che faceva migliaia di foto alle serate o alle feste. 
Non era quello che rispondeva al mio perché. Solo dopo essermi avvicinato grazie a un paio di corsi di fotografia, ho capito che il motivo per cui prendevo in mano la fotocamera era un altro: a me interessava ritrarre emozioni e valori. Da quel momento ho deciso di diventare un professionista.


Perché una fotografia di un certo tipo comunica in modo più efficace rispetto a mille parole? 


Siamo tutti esseri umani e ciò che ci caratterizza sono proprio le emozioni. Un'immagine (fissa o che si muove) è in grado di andare a risvegliare emozioni che abbiamo provato durante la nostra vita, in maniera fulminea. Ma questo spesso non basta: la cosa più importante è che un'immagine deve raccontare una storia. Quante volte ci raccontiamo storie durante la giornata? E' una cosa che accade talmente spesso che è ciò che ci aspettiamo che faccia qualunque mezzo di comunicazione attorno a noi. Ecco perché è necessario, soprattutto per le aziende, avere a disposizione dei professionisti che sanno narrare delle storie interessanti.

Anche i video sono importanti nella comunicazione. Ci può dire le tue idee in merito. 
 
 I video sono assolutamente fondamentali e sono il futuro della comunicazione. Escludendo il motivo più spicciolo, ovvero che tutti i social network premiano i contenuti video con maggiore visibilità, io credo che tra video e foto esista la stessa differenza che c'è tra fotografia e parola. Il video è uno strumento in grado di veicolare emozioni in modo ancora più prorompente rispetto a delle immagini fisse. E la nostra fame di immagini sta crescendo col tempo e presto neanche più il video sarà sufficiente a soddisfarla.

Quale tipo di fotografia preferisci? 
 
 Io mi occupo principalmente di fotografia corporate e sportiva perché sono i due ambiti che amo di più. In entrambi c'è molto di più da raccontare rispetto a ciò che si vede, soprattutto dal punto di vista dei valori umani che entrambe propongono. E' sempre una sfida narrare un brand in modo che abbia impatto emozionale: non è per niente facile ma è ciò che riesco a fare meglio perché è quello che amo fare. E' un po' come un gatto che si morde la coda: tutti quanti riusciamo meglio in ciò che ci piace fare.

Credo che il tuo passato e tipi diversi di studio siano un valore aggiunto al tuo approccio allo scatto...
 
 Assolutamente si, senza dubbio. Io ho studiato Ingegneria delle Telecomunicazioni, conseguendo il diploma di doppia laurea magistrale presso il Politecnico di Torino e il KTH di Stoccolma e questo mi ha arricchito moltissimo per la mia attuale professione di fotografo. Molto banalmente dal punto di vista tecnico perché conoscere l'elettronica che sta dietro ai miei strumenti di lavoro (hardware e software) mi consente di potermi focalizzare sul lato creativo del lavoro. Oltre a questo, le esperienze universitarie ingegneristiche mi hanno consentito di venire in contatto con idee e campi molto eterogenei, che sono stati la base per il mio pensiero creativo. Credo che l'eterna battaglia tra emisfero destro e sinistro sia fondamentale per la bontà delle idee creative applicate al lavoro: se non fossi anche ingegnere, probabilmente non sarei così creativo!

Se qualcuno fosse curioso, dove può vedere il tuo lavoro e come può contattarti. 

Invito tutti i curiosi ad andare a vedere il mio sito web www.robertocortese.it, dove trovano i miei ultimi lavori, oppure venirmi a trovare a Toolbox per un caffè e per scambiare quattro chiacchiere!  

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